Oggi più che mai, la tutela della biodiversità ha assunto un’importanza strategica a livello planetario.
L’Italia, consapevole del proprio ruolo, ha avviato nel corso degli ultimi decenni una serie di azioni mirate all’approvazione di strategie agro-ambientali condivise tra Stato, Regioni e Province Autonome.
Il 24 luglio 2012 venne stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 171 il decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali concernente l’adozione delle Linee guida nazionali per la conservazione in-situ, on-farm ed ex-situ, della biodiversità animale di interesse agrario.
Sebbene un po’ datate queste Linee Guida rappresentano uno strumento standard necessario (e molto utile) per la conservazione e la caratterizzazione delle specie,varietà e razze locali in grado di dare seguito all’attuazione al PNBA.
Una risposta concreta alle esigenze degli operatori che operano nel settore della tutela dell’agro-biodiversità soprattutto nell’ambito dei programmi di sviluppo rurale regionali (tutela delle risorse genetiche).
SCARICA LE LINEE GUIDA PER LA CONSERVAZIONE IN SITU ED EX SITU
Riflettori accesi sul tema Biodiversità
Nel contesto attuale, il tema della biodiversità si erge come uno dei pilastri fondamentali per garantire un futuro sostenibile per il nostro pianeta. La tutela della biodiversità ha assunto un’importanza strategica in campo internazionale e nazionale, come afferma con chiarezza il consensus emergente tra esperti e decision makers.
Le ragioni di questa crescente consapevolezza sono molteplici e profonde. La biodiversità, essendo l’insieme delle varie forme di vita che popolano la Terra, riveste un ruolo cruciale per la nostra stessa sopravvivenza.
È il tessuto connettivo dell’ecosistema globale, fornendo servizi eco-sistemici vitali su cui dipendono direttamente e indirettamente tutte le forme di vita, inclusa quella umana.
Le sfide che il mondo affronta in questo ambito sono pressanti e urgenti. Il cambiamento climatico, l’inquinamento, la deforestazione e altre attività antropiche minacciano costantemente la diversità biologica del nostro pianeta.
In questo contesto, la promozione di politiche di tutela della biodiversità diventa imperativa.
A livello internazionale, sono emerse iniziative significative volte a preservare e promuovere la biodiversità.
Accordi come la Convenzione sulla Diversità Biologica (CBD) e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite rappresentano passi cruciali verso un’impegno globale per la conservazione della natura.
Tuttavia, nonostante questi sforzi, molto resta ancora da fare. È necessaria un’azione coordinata e determinata a tutti i livelli, nazionale e internazionale, per invertire il declino della biodiversità.
Gli sforzi di conservazione devono essere integrati nelle politiche pubbliche, nelle pratiche aziendali e nel comportamento individuale.
La protezione della biodiversità non è più una scelta, ma una necessità imperativa. La nostra sopravvivenza, così come quella di innumerevoli altre specie, dipende dalla nostra capacità di preservare e valorizzare la diversità biologica del nostro pianeta. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo garantire un futuro sostenibile per le generazioni presenti e future.
